Recensione: Un giorno alla volta di Andrea Cantone

Salve lettori!
Oggi sono qui per portarvi la recensione di un libro davvero molto bello, Un giorno alla volta di Andrea Cantone.

Cominciamo!

Casa editrice: Lineadaria editore

Prezzo: € 16,90

Data d'uscita: 6 aprile 2017

Pagine: 375

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TRAMA

Lituania 1984, la piccola Marta vive con i genitori e il fratello in città, poi la perdita della casa, del padre e la fuga in una campagna che a lei appare subito ostile. Deve fare i conti con la morte, con la solitudine, con la frustrazione, con il suo dolore, con il difficile rapporto con i genitori e di riflesso con la sua stessa vita.
Una storia che dura da trent'anni, nella quale le piccole cose quotidiane sono diventate eroiche. 
Narrata in prima persona attraverso la voce di una fragile bambina, seguendo poi il percorso che l’ha resa una giovane donna, forte ed indipendente, che esprime tutta la fatica nel diventare adulti, nel cercare la propria strada e nel ritagliarsi il proprio posto nel mondo. 
E’ la storia di una vita come tante, forse troppo spesso dimenticate, forse troppo poco raccontate. 
E’ un’esortazione a cercare di lottare sempre e comunque, aggrappandosi alla propria incontenibile voglia di riuscire ad ogni costo, e alla propria voglia di vivere.

RECENSIONE

Ho letteralmente adorato questa storia e ringrazio davvero tantissimo l'autore che mi ha permesso di leggerla!

Il libro abbraccia un arco di tempo di circa trent'anni, dalla nascita della protagonista fino ad ora, la storia è coinvolgente e lo stile di scrittura è semplice ma offre tanti spunti di riflessione, ho trovato delle frasi meravigliose!

La nostra protagonista è Marta, che sin da piccolissima deve lottare per avere un suo spazio nel mondo. Non si è mai sentita amata dai suoi genitori, sua madre faceva turni di lavoro impossibili e non la vedeva quasi mai, mentre suo padre era quasi sempre ubriaco .

Un giorno, a tre anni, perde la casa proprio a causa del padre ed è costretta ad andare a vivere in campagna dalla nonna. 

La vita lì è diversa da quella a cui era abituata in città, in campagna doveva badare al fratello, raccogliere frutta e verdura, dar da mangiare agli animali, aveva ben poco tempo per divertirsi e giocare come invece dovrebbe fare ogni bambino.

Marta è cresciuta troppo in fretta ma è diventata una donna indipendente, forte e coraggiosa.

Pensare che questo libro è l'autobiografia della moglie dell'autore mi ha fatto pensare che noi dovremmo tutti essere felici per ciò che abbiamo, invece di lamentarci.

Ho adorato la caratterizzazione dei personaggi e l'ambientazione inusuale, in Lituania, davvero originale e descritta accuratamente.

Non posso che fare i complimenti ad Andrea Cantone per questo bellissimo libro, spero di leggere presto qualcos'altro di suo!
VOTO
⭐⭐⭐⭐.75

A presto,

Martina.